Ricerche

Estinguersi con stile: sei outfit per il post-Antropocene

Nel caso in cui la specie umana riesca a scongiurare l’estinzione e ad adattarsi con la sufficiente flessibilità a condizioni di vita radicalmente mutate, uno tra i problemi più urgenti che avremo sarà quello del guardaroba da indossare. Le ultime ricerche del design speculativo mostrano che la domanda “oggi cosa mi metto” nel post-Antropocene potrebbe assumere risvolti inaspettati.

Incontri ravvicinati

Il senso di Gucci per il postumano

Una volta Max Ernst parafrasò un verso di Comte De Lautremont e trovò il modo perfetto per descrivere il Surrealismo: “Bello come l’incontro casuale di una macchina da cucire ed un ombrello su un tavolo operatorio.” La stessa frase sembra essere stata presa alla lettera da Gucci nella sua ultima sfilata per la Milano Fashion Week: un cortocircuito tra Rinascimento, postumanesimo ed effetti speciali.

Ricerche

L’emotività instabile degli abiti

Se negli ultimi anni siamo stati capaci di rendere responsive ambienti e pagine web, non c’è alcuna ragione per cui non possiamo farlo anche con gli abiti che indossiamo. Detto fatto: alcuni designer hanno già progettato dei capi d’abbigliamento capaci di fare cose senza chiederci il permesso.

Ricerche

Sporgenze

Vestirsi non significa solo ricoprire il corpo di tessuto. L’abito non è una carta da parati, l’abito costruisce. L’abito dà forma. O almeno una terza dimensione.

Ricerche

Il vestito elettrico

Con tutta probabilità è l’elettricità il nuovo principio della vita. Non l’acqua, non la terra: la terra è inospitale e l’acqua sta per finire. L’aria è avvelenata. L’elettricità permette di azzerare lo spazio, fa viaggiare nel tempo; con l’energia elettrica ci si può vestire.