Ricerche

Quando nasce un amore (tra umani e robot)

In previsione di un mondo in cui Intelligenze Artificiali ed esseri umani proveranno le stesse emozioni, alcuni artisti stanno ipotizzando scenari in cui la nostra relazione con l’inorganico sia più distesa e costruttiva. Molti di loro espongono in questo momento a Eindhoven, all’interno di una mostra chiamata Robot Love.

Segue aperitivo

Quattro mostre con l’aria condizionata

Se non sei un tipo da spiaggia e non hai una casa in montagna, se hai il condizionatore rotto oppure non l’hai mai avuto, se lavori anche ad agosto e puoi spostarti solo nel weekend, se sei già stato in ferie e ora non sai più cosa fare, se di solito vai al bar ma in questo periodo tutti i bar sono deserti… ecco, allora ho almeno quattro mostre da consigliarti.

Segue aperitivo

MANIFESTA12 Palermo: cosa sapere e cosa vedere

Fino al 4 Novembre a Palermo è in corso la dodicesima edizione di Manifesta. Qual è il periodo migliore per vederla, cosa non può mancare in valigia, che opere ci sono, dove sono esposte, come raggiungerle e soprattutto: cos’è Manifesta? A tutte queste domande cercherò di rispondere con questa breve guida.

Segue aperitivo

Quattro mostre da vedere subito

In questo momento in giro per l’Italia ci sono alcune mostre interessanti che devi vedere subito, anche perchè due su quattro chiudono la settimana prossima. I temi sono di estrema attualità – politica, violenza, mutazioni – ma se sei già in panico non ti preoccupare: io sono la prova vivente che quattro mostre in sette giorni si possono vedere.

Segue aperitivo

Auto sacramental: Guido van der Werve oltre i limiti del corpo

Atleta, musicista, performer e intellettuale, Guido van der Werve è molte cose che tutti noi vorremmo essere, e le mescola tutte in maniera magistrale in quella che non è una fiction, ma sempre la ripresa di un’impresa reale. Con i suoi video mette alla prova contemporaneamente i limiti del corpo e la resistenza psichica degli spettatori, ma con uno humor irresistibile che gli fa perdonare qualsiasi cosa.

Segue aperitivo

Eva Kot’átková e la macchina dei sogni

In un universo in cui l’uomo ha perso la sua centralità, ha ancora senso riproporre i modelli educativi che da quel presupposto hanno preso foma? Per rispondere a questa domanda puoi telefonare a Marzullo, oppure passare dalla personale di Eva Kot’átková al Pirelli Hangar Bicocca, che crea spazi d’espressione per infanzie non convenzionali.

Incontri ravvicinati

Il senso di Gucci per il postumano

Una volta Max Ernst parafrasò un verso di Comte De Lautremont e trovò il modo perfetto per descrivere il Surrealismo: “Bello come l’incontro casuale di una macchina da cucire ed un ombrello su un tavolo operatorio.” La stessa frase sembra essere stata presa alla lettera da Gucci nella sua ultima sfilata per la Milano Fashion Week: un cortocircuito tra Rinascimento, postumanesimo ed effetti speciali.

Segue aperitivo

Urs Lüthi, Luigi Ontani e Roman Opalka invecchiano a Verona

C’è una domanda che ci facciamo dai tempi di Sant’Agostino: come definire il tempo? La risposta che ci siamo dati per ora è solo una: attraverso il corpo, lo strumento di misurazione più fedele e impietoso che abbiamo. Come fare per affrontarlo invece ce lo spiegano Lüthi, Ontani ed Opalka alla Galleria d’Arte Moderna di Verona.

Segue aperitivo

Ossa, vetro e case infestate: due eventi collaterali della Biennale di Venezia

Oggi c’è chi andrà al cinema a vedere Shining, chi a qualche horror party vestito da zombie e chi si barricherà in casa a luci spente per non farsi molestare dai bambini di “dolcetto o scherzetto”. Come piano per il pomeriggio invece, io ti consiglio di fare un salto a Venezia a vedere una bella mostra di Jan Fabre all’Abbazia di San Gregorio, e il Pavilion of Humanities in campiello San Vidal.

Segue aperitivo

Louise Bourgeois mostra al MoMA il suo lato B

Qualche giorno fa al MoMA ha inaugurato Louise Bourgeois: an unfolding portrait, una di quelle mostre che in Italia ci possiamo pure scordare. La cosa che personalmente mi fa rosicare di più è che dietro c’è una ricerca interessantissima sui lavori su carta, un elemento che ha giocato un ruolo fondamentale nella sua carriera. Non lo sapevi? E’ proprio questo il punto.